Camperio, Manfredo

Tipologia Persona

Intestazione di autorità

Intestazione
Camperio, Manfredo

Date di esistenza

Luogo di nascita
Milano
Data di nascita
30/10/1826
Luogo di morte
Napoli
Data di morte
29/12/1899

Wikipedia

Manfredo Camperio

Attività e/o professione

Qualifica
autore

Biografia / Storia

Manfredo Camperio è stato un politicogeografo e patriota italiano.
Dopo aver partecipato alle cinque giornate di Milano, ancora durante il periodo degli studi, fu costretto a prendere la via dell'esilio, quando intraprese viaggi in Turchia e in Australia ed in particolare fino a raggiungere Murrumbidgee.
Dal 1859 al 1866 partecipò come volontario nelle guerre risorgimentali contro l'Impero d'Austria.
Dopo il 1867 lasciò l'esercito con il grado di capitano, e viaggiò andando ad assistere all'apertura del canale di Suez (1869) in Egitto, quindi risalì il Nilo fino ad Assuan e da lì proseguì fino in IndiaCeylon e Giava.
Fu consigliere del comune di Milano e, per breve tempo, deputato[1].
In seguito si dedicò prevalentemente alla partecipazione in Italia della colonizzazione dell'Africa, per il quale scopo ha fondato la compagnia "La Società per l'esplorazione commerciale dell'Africa". Fu tra i primi italiani a studiare la Libia che visitò a lungo.
È ricordato per essere il fondatore della rivista "L'Esploratore" nel 1876, a cui collaborò anche il missionario Daniele Comboni.
Trascorse gli ultimi anni di vita nella sua residenza di Villasanta[2], dove scrisse una autobiografia.
[fonte: Wikipedia]

Bibliografica

città

Sezione