Cestaro, Francesco Paolo
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- Cestaro, Francesco Paolo
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Eboli
- Data di nascita
- 02/01/1845
- Luogo di morte
- Ancona
- Data di morte
- 09/05/1909
Attività e/o professione
- Qualifica
- autore
Biografia / Storia
- Francesco Paolo Cestaro nacque a Eboli (Salerno) il 2 gennaio 1845. Manifestò presto i suoi ideali liberali quando, ancora studente nel seminario di Salerno, partecipò appena quindicenne alla battaglia del Volturno, arruolandosi poi nell'esercito regolare. A vent'anni iniziò la carriera di maestro e nel 1869 sottoscrisse una petizione degli insegnanti affinché l'istruzione elementare fosse lasciata in mano ai municipi. L'anno dopo si trasferì nelle scuole classiche e tecniche della sua città ove restò fino al 1882.
L'adesione piena ed entusiasta del C. al liberalismo e la sua partecipazione alle vicende del 1860 non furono un semplice consenso ad un programma politico, ma l'accettazione di una vera e propria concezione di vita che il docente ebolano trasferì nel programma di educazione civica e morale del suo magistero.
In seguito a concorso, nel 1883 fu nominato professore di Storia nel liceo «Monti» di Cesena; nel 1884 passò al liceo di Brescia ove insegnò fino al 1896. In quegli anni scrisse i suoi due più importanti volumi Frontiere e nazioni irredente (1891), dedicato al meridionalista Giustino Fortunato, poi Studi storici e letterari (1894). Collaborò a numerose e importanti riviste come «Nuova antologia» e «Nuova rivista storica». Nel 1896 fu nominato preside del liceo di Cremona e nel 1897 passò al «Galilei» di Firenze, per trasferirsi infine nel liceo di Ancona. Qui il C. morì il 9 maggio 1909.
[fonte: dbe.editricebibliografica]
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