Giovanni Craveia acquista un terreno da Anna Maria Coppa Cravaro

Tipologia Documento
Data topica Tollegno
Data cronica
7 febbraio 1795
[VUOTO]

Numerazione definitiva

Prefisso
Igor
Numero definitivo
19

Contenuto

Anna Maria fu Pietro Cravaro (c'è un riferimento col doc. n° 13 VERIFICA E CONFERMA del 1767) vedova di Antonio Coppa decise di vendere un terreno ereditato dal padre. Quel terreno, posto nelle fertili zone del "Noro", la donna lo aveva portato in dote al defunto marito e per una parte corrispondente a 10 tavole lo aveva trasmesso al figlio Giovanni ed ai suoi fratelli. I figli si erano già liberati dell'eredità cedendola ai fratelli Giacomo ed Amedeo Antoniotti mentre la madre accettò la proposta di Giovanni fu Bartolomeo Craveia che, guarda caso, confinava per tre lati con quel prato di circa 650 mq. Questo è il primo documento che fa riferimento alla mappa del territorio di Tollegno appena conclusa dal Bussetti. Non è chiaro chi sia quel Giuseppe Craveia testimone: è possibile che il quindicenne primogenito di Giovanni Angelo fosse già abilitato a quella funzione?

Note

Giacomo Luigi Scaravelli di Biella al secondo atto. Sottoscrisse questa copia il 20 marzo 1796 (se non si tratta di un errore del notaio la copia venne rilasciata più di un anno dopo il rogito). Fu probabilmente il notaio ad aggiungere la nota a margine della prima pagina nella quale viene descritta la pezza in oggetto di strumento indicandone la misura intera, 28,6 tavole, e il registro, 2 denari, 3 minuti e 4 atomi.