Alessandro Craveia riceve quietanza per un suo debito con Felicita Canova Bracco

Tipologia Documento
Data topica Biella
Data cronica
1 aprile 1827
Note
Alle 10 del mattino, ora di Francia, nella casa di Felicita Canova.
[VUOTO]

Numerazione definitiva

Prefisso
Igor
Numero definitivo
38

Contenuto

Torna Ignazio Dionisio in qualità di semplice notaio e ritorna pure il causidico Giuseppe Arnulfo in qualità di testimone. Che fosse amico del notaio? O addirittura del nostro Alessandro? Questo strumento rappresenta la conclusione dell'operazione della vigna del Masarone di Biella iniziata con l'acquisto in data 20 marzo 1824. Felicita Canova vedova del medico Angelo Bracco aspettò i tre anni fissati nel contratto del '24 per ricevere le 497,5 mancanti. Ricevette anche gli interessi del 5% che superavano le 70 lire.

Note

Ignazio Dionisio qui al quarto strumento. Anche in questo caso pur essendo "alla residenza di questa città" opera in sede privata e non in un suo studio. La presente copia venne rilasciata il giorno dell'insinuazione, 26 aprile 1827.
VEDI DOC. 35
VEDI DOC. 58

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